- AmMIRA la montagna — OriagoIl CAI Mirano, con il patrocinio del CAI Veneto, organizza la 29a edizione della rassegna AmMIRA la Montagna, serie di incontri culturali che si sviluppa da gennaio a maggio 2025 presso l’Auditorium Biblioteca di Oriago (Ve). Il tema della rassegna, che si volge su 5 incontri, è il viaggio. Il tema per ciascuna serata, che si tiene il venerdì sera alle ore 20.45, è: 17 gennaio 2025 AMERICA ON THE ROAD di Daniele VAGHINI e Roberta MILANI 21 febbraio 2025 da VENEZIA a PECHINO in Bicicletta sulle orme di MARCO POLO lungo la VIA DELLA SETA di Alberto FIORIN e Dino FACCHINETTI 21 Marzo 2025 SENTIERO ITALIA CAI da Muggia a Santa Teresa di Gallura di Sara BONFANTI 11 Aprile 2025 I 3000 delle DOLOMITI – (86 cime) di Beppe ZIGGIOTTO 16 Maggio 2025 DALLA LAGUNA ALLE DOLOMITI Un fotografo in volo con il suo parapendio di Stefano MARUZZO >>> Scarica la locandina Allegati Ammira2025 (2 MB)
- CONTROSTORIA DELL’ALPINISMO – Andrea Zannini a San Donà di PiaveMartedì 25 febbraio 2025 alle ore 20.45 Andrea Zannini presenta il suo ultimo libro con immagini e racconto “CONTROSTORIA DELL’ALPINISMO” Andrea Zannini, storico, è docente di Storia dell’Europa presso l’Università di Udine. In questo libro originale e sorprendente, rovescia la tradizionale narrazione della nascita dell’Alpinismo e pone al centro del racconto i veri protagonisti finora dimenticati: i montanari. >>> Scarica la locandina Allegati Alpinismo2025sandona (919 kB)
- IL LUPO — una sfida sociale per la conservazioneIl ritorno del lupo in parte del suo areale storico avviene oggi in un paesaggio profondamente trasformato dalle attività umane durante i decenni e i secoli di assenza dell’animale, portando a conflitti con attività antropiche come l’allevamento e la caccia. Giovedì 3 aprile 2025 alle 20.45 presso il Centro Don Ernesto Bordignon di Castelfranco Veneto (TV) con l’aiuto del gruppo di lavoro “Gruppo grandi carnivori” e di altri ospiti esperti anche la sezione di Castelfranco Veneto avrà l’occasione di approfondire le dinamiche di convivenza tra uomo e grandi carnivori, ed in particolare il lupo (oltre a orso e lince), evidenziando anche l’importanza della sua presenza negli ecosistemi montani, la difficoltà degli allevatori e la necessaria sua gestione. La partecipazione all’evento è libera e gratuita, ma per ragioni organizzative puoi prenotare qui: https://forms.gle/J32KVozB1rU9fUsp6 Vi aspettiamo! >>> Scarica la locandina Allegati Lupo_3apr_corretto (2 MB)
- CONGRESSO NAZIONALE ONC – Modena, 15-16 marzo 2025Dopo esserci trovati a Pordenone, possiamo partecipare al Congresso Nazionale ONC di Modena, nel fine settimana del 15-16 marzo. Qui avremo la possibilità di incontrare i nostri colleghi delle altre regioni le attività, discutere con loro e votare i nuovi rappresentanti per il Comitato Scientifico Centrale. Per partecipare al Congresso Nazionale è necessario compilare un modulo di iscrizione, reperibile sul sito internet del CSC alla pagina https://csc.cai.it/congresso-nazionale-onc-2025/ dove si trovano tutte le informazioni in merito. Nella medesima pagina è disponibile anche il modulo che chi vuole candidarsi a componente del Comitato Scientifico Centrale dovrà compilare entro il 10 marzo 2025.
- CONCORSO FOTOGRAFICO – Centenario CAI PordenoneNell’ambito delle iniziative proposte per i festeggiamenti del centenario della Sezione, il CAI Pordenone organizza un concorso fotografico dal titolo “Obiettivo montagna”. Il tema del concorso è l’attualizzazione di fotografie storiche selezionate dal proprio archivio fotografico che rappresentano le attività alpinistiche, le attrezzature, le infrastrutture e la vita in montagna nel secolo scorso. L’obiettivo del concorso è da una parte quello di mostrare l’evoluzione del mondo dell’alpinismo, dall’altra quello di riflettere sui cambiamenti della montagna negli ultimi 100 anni. In concorso è aperto a tutti: soci CAI e simpatizzanti, che non siano fotografi professionisti, con un focus particolare sui giovani. La scadenza per l’invio delle fotografie è il 30 Giugno 2025. Maggiori informazioni, incluso il regolamento completo, esempi delle fotografie da inviare e le modalità di invio, si trovano sul sito del CAI Pordenone: https://caipordenone.it/centenario-cai-pordenone/concorso-fotografico/ >>> Scarica la locandina
- Congresso Regionale Area VFG/TAA – Pordenone 01/03/2025Il Comitato Scientifico VFG del CAI, in preparazione al Congresso Nazionale dei giorni 15/16 marzo 2025 a Modena, ha organizzato per sabato 1 marzo 2025 a Pordenone, il “2° congresso regionale degli Operatori Naturalistici e Culturali dell’area VFG e Trentino Alto Adige”, dal titolo “Essere ONC nelle sezioni del CAI: vecchie e nuove sfide“. Il programma della giornata si presenta ricco e composto da momenti formativi, seguiti da un ampio spazio per confrontare le nostre idee ed opinioni. Abbiamo voluto programmare una giornata fatta di momenti formativi, di riflessione da una parte e discussioni in cui potremo scambiare le nostre opinioni per organizzare al meglio gli interventi che faremo al Congresso Nazionale. In questa sede potremo anche conoscere i candidati che proporremo come rappresentanti della nostra area al CSC: la presenza di un nostro rappresentante, figura molto spesso sottovalutata ma molto importante, risulta fondamentale per poter sostenere le nostre idee e valorizzare i nostri progetti. Sotto l’aspetto formativo inoltre, sarà una occasione per parlare di divulgazione e di comunicazione con due maestri in questo campo: Daniele Zovi e Michele Zanetti, entrambi scrittori, naturalisti, divulgatori ed appassionati, che si sono resi disponibili per parlarci del loro modo di divulgare, ma anche per guardare l’attività degli Operatori Naturalistici e Culturali dall’esterno e darci quindi qualche consiglio. Parleremo poi con Daniele Vaghini (ONC di Pordenone) delle nuove tecniche di comunicazione e delle risorse che possiamo imparare a conoscere ed utilizzare per raggiungere i nostri soci ed appassionati. Nella giornata abbiamo riservato degli spazi di tempo nei quali, chi lo desidera, può parlare liberamente della propria attività e presentare il progetto che sta realizzando, oppure per comunicare qualche difficoltà o esternare qualche riflessione. I tavoli di lavoro nel pomeriggio saranno un momento importante per fare emergere le peculiarità, le esigenze o le difficoltà da rappresentare a Modena. La partecipazione all’evento è libera e gratuita, ma per ragioni organizzative è obbligatorio iscriversi compilando l’apposito modulo: https://forms.gle/mhNQV4zY4jRkQa6V7 La giornata si svolgerà al Seminario di Pordenone, (in via Seminario 1), struttura immersa in una bellissima zona verde, ma nelle vicinanze sono assenti i strutture ove poter consumare il pasto. Per ovviare a tale problematica e dare la possibilità a tutti di poter consumare un pasto caldo e completo, è stato predisposto un servizio di ristorazione al costo di 18 euro (adesione sul modulo iscrizione). Il programma dettagliato della giornata e le tutte le informazioni necessarie sono indicate nel volantino allegato. Iscrizioni entro il 25 febbraio 2025
- LA DONNA E LA MONTAGNA – Serata culturale a LongaroneLa sezione CAI di Longarone organizza per venerdì 7 febbraio 2025, alle ore 21:00 una serata culturale dal titolo LA DONNA E LA MONTAGNA presso la sede sociale di Pirago. Ugo Scortegagna (operatore naturalistico culturale del CAI e componente della Comitato Centrale di Indirizzo e Controllo), presenterà il tema “La Donna e la Montagna” – Legami diretti e indiretti dell’anello forte con le Terre Alte. >>> scarica la locandina Allegati Donna_Montagna_Longarone (288 kB)
- LE MERAVIGLIE DEL MONDO DEGLI INSETTI – corso a San Donà di PiavePer il secondo anno consecutivo il gruppo di Operatori Naturalistici Culturali e Tutela Ambiente Montano del CAI di San Donà di Piave propongono un corso formativo dedicato al mondo degli Insetti, così affascinante, ricco di curiosità e di aspetti poco conosciuti. Ritenuti assai utili all’uomo e all’ecosistema, per le loro eccezionali capacità di adattamento alle condizioni ambientali estreme, hanno molto da insegnare. Il corso è rivolto ai soci CAI in regola con la quota associativa 2025. E’ possibile partecipare anche in modalità online. Le iscrizioni per la partecipazione in presenza si potranno effettuare entro il 20 Febbraio e comunque fino ad esaurimento dei posti disponibili. >>> scarica il programma dettagliato per maggiori informazioni Allegati locandina corso insetti2025 (298 kB)
- SERATE CULTURALI DEDICATE AI GIOVANI AL CAI DI DOLOGli Operatori Naturalistici e Culturali della sezione CAI di Dolo vi invitano a 2 serate dove protagonisti sono i giovani. Nella prima serata, venerdì 28 febbraio 2025, attraverso l’obiettivo della videocamera, saremo proiettati in un viaggio emozionante tra paesaggi mozzafiato e storie avvincenti. Scopriamo così come anche i social media possono diventare un ponte tra avventura e ispirazione, coinvolgendo migliaia di appassionati. Nella seconda serata, venerdì 14 marzo 2025, Pietro Lacasella giovane scrittore, nel libro che ci presenta scritto a quattro mani con Luigi Torregiani, affronta un tema urgente: l’attacco del bostrico ai boschi delle montagne. Attraverso il racconto del suo lavoro, esploreremo le sfide ambientali che minacciano le nostre foreste e l’importanza di preservare questo patrimonio naturale.
- Premiazioni 7° concorso fotografico omaggio a Mario Rigoni SternIl 27 dicembre 2024, nella bella cornice della Sala Consigliare di Asiago, si sono svolte le premiazioni del VII concorso fotografico omaggio a Mario Rigoni Stern ” IL BOSCO DEGLI UROGALLI – La pecceta al tempo dei cambiamenti climatici”. La giuria, riunitasi a Bassano del Grappa lo scorso 20 novembre ha così decretato i vincitori del concorso: foto vincitrice: Un vecchio e un bambino Autore: Maurizio Bizzotto Immagine emblematica, che riassume nell’accostamento dei tre soggetti il dramma vissuto dalle foreste alpine a causa degli eventi meteo climatici estremi determinati dal riscaldamento globale. La ceppaia del vecchio peccio, di cui l’erosione evidenzia le radici superficiali, il giovane peccio cui viene affidata la continuità della stessa foresta e la catasta di tronchi dovuta al ciclopico schianto di Vaja, esprimono in perfetta sintesi e con ottima scelta compositiva il tema del Concorso. 2° posto: …dopo Vaia il Bostrico Autore: Anna Bartoli Immagine pittoresca ed apparentemente scontata, con l’autunno della foresta mista che esprime tutto il suo fulgore cromatico. In realtà la presenza di pecci morti a causa dell’aggressione del Bostrico, mette in evidenza il grande e drammatico problema ecologico vissuto attualmente dalla stessa foresta. Contestualmente essa esprime un messaggio relativo al futuro delle formazioni forestali alpine, che sarà necessariamente nella composizione mista anziché pura. 3° posto: Nel labirinto Autore: Antonio Cunico Immagine di alto valore grafico compositivo, che la dimensione macro enfatizza. Essa evidenzia l’impressionante aggressione del Bostrico, che sta determinando una seconda strage di pecci in ambiente alpino. Al tempo stesso dimostra come la capacità d’osservazione e di estrapolazione anche di particolari infinitesimali dal contesto d’ambiente, possa consentire di esprimere la dimensione di un dramma naturale. Foto segnalata: C’era una volta il boscoAutore: Loris Stella Nel paesaggio luminoso, la cui dimensione bucolico poetica risalta nella presenza dei casolari in primo piano, emerge la dimensione drammatica della devastazione dovuta allo schianto di un’intera foresta. Foto segnalata: dopo VaiaAutore: Nicola Bonardi Immagine di straordinaria forza drammatica, che il bianco e nero rende in misura eccellente. Al tempo stesso il valore e l’efficacia della composizione, sommato all’eleganza della forma grafica ne fanno un’opera di raffinata bellezza. Foto segnalata: Boschi fragiliAutore: Nicola Bonardi Un intero bosco è stato ucciso da un minuscolo organismo animale, con il dramma della perdita evidenziato dal solo peccio rimasto in vita al suo margine. Immagine di drammatica eleganza e di notevole equilibrio compositivo. Foto segnalata: StratificazioniAutore: Michele Lapini Immagine notevole per l’eleganza della composizione. I cumuli di tronchi e l’automezzo collocati lungo la strada forestale di esbosco consentono inoltre di percepire la vastità della devastazione subita dalla foresta alpina
- I PRATI DI MONTAGNA: paesaggio e biodiversitàIl corso è dedicato ai prati di montagna, quelli di origine assolutamente naturale e quelli dovuti invece all’attività economica dell’uomo. Trattasi in ogni caso di elementi imprescindibili del paesaggio montano e luoghi di rilevante biodiversità, oggi peraltro soggetti ad un preoccupante declino per l’influenza di vari fattori, fra cui i cambiamenti climatici nonché l’abbandono dell’attività di sfalcio e il conseguente avanzare di formazioni forestali. Il corso comprende cinque incontri serali e due escursioni in ambiente. >>> scarica il programma dettagliato Allegati Prati di montagna 2025_volantino (9 MB)
- AMMIRA LA MONTAGNA 2025AMMIRA 2025 Venerdì 17 gennaio inizieranno gli incontri di “AmMIRA la montagna”, giunta ormai alla sua 29ª edizione, avranno come tema “IL VIAGGIO” Gli appuntamenti si svolgeranno come di consueto presso l’Auditorium della Biblioteca di Oriago alle ore 20.45. Gli incontri sono patrocinati dal Comune di Mira, curati da Ugo Scortegagna per conto del Club Alpino Italiano-Sezione di Mirano Alberto Azzolini APS, in collaborazione con il Cai Veneto ed il Comitato scientifico Veneto Friulano e Giuliano. >>> scarica il programma dettagliato PROGRAMMA: 17 gennaio 2025 AMERICA ON THE ROAD di Daniele VAGHINI e Roberta MILANI Dal Colorado alla California, un viaggio nel sud-ovest degli Stati Uniti d’America. Le emergenze geologiche, con le forme più bizzarre e i colori accesi raccontano una storia di erosione, tuttora in atto, che sorprende e affascina ad ogni miglio percorso. I segni dell’uomo in un paesaggio duro e stupendo mostrano un passato, remoto e più recente, fatto di una lotta impari con l’ambiente. God bless the wild America (Dio benedica l’America selvaggia). 21 febbraio 2025 da VENEZIA a PECHINO in Bicicletta sulle orme di MARCO POLO lungo la VIA DELLA SETA di Alberto FIORIN e Dino FACCHINETTI In occasione dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, due veneziani contemporanei hanno reso omaggio al grande viaggiatore recandosi in bicicletta da Venezia a Pechino attraversando a pedali mezzo mondo. Fatto senza alcun mezzo a seguito, in totale autonomia nel 2024. I due ciclisti sono partiti da Venezia il 25 aprile e sono arrivati a Pechino il 1 agosto, 100 giorni, 10.500 km, 13 nazioni attraversate per una media di 125 km al giorno, accumulando un bagaglio di esperienze e di incontri dal valore inestimabile che sono pronti a condividere con noi. 21 Marzo 2025 SENTIERO ITALIA CAI da Muggia a Santa Teresa di Sara ci racconterà la sua esperienza durata 8 mesi percorrendo oltre 7000 km del SENTIERO ITALIA CAI. In modo diretto ci trasmetterà le sue emozioni, le esperienze e la varietà di faccettature di questa nostra Italia montana. Il Sentiero Italia CAI parte da Trieste e utilizzando i sentieri individuati, segnati e mantenuti dagli uomini del Club Alpino Italiano, attraversa tutto l’arco alpino innestandosi poi sugli Appennini fino in Calabria, Sicilia e quindi le montagna della Sardegna viaggiando sempre in quota e passando fra i borghi della nostra Penisola. È la prima donna che ha fatto tutto il Sentiero Italia CAI in solitaria. Ecco un come la descrive direttamente l’esperienza fatta: “è stato il regalo che ho scelto di farmi per i miei 40 anni, un sogno nel cassetto che custodivo da sempre. Ho portato con me solo uno zaino con lo stretto necessario e per ogni giorno avevo un budget molto limitato di 10, massimo 15 euro. Di questo viaggio in solitaria ricorderò sempre, oltre alla bellezza dei paesaggi, l’accoglienza di chi mi ha accolto anche solo per farmi fare una lavatrice, per una cena o per farmi trascorrere una notte al coperto“. 11 Aprile 2025 I 3000 delle DOLOMITI – (86 cime) di Beppe ZIGGIOTTO Beppe Ziggiotto, di Lonigo, iscritto alla sezione del Cai di San Bonifacio, attraverso un filmato, ci racconterà questo lungo “viaggio” (ha salito a tutte le 86 cime delle Dolomiti che superano i 3000 m di altitudine). La prima vetta è stata la Cima Ombretta Est (3011 m) nel lontano 1999, poi l’alpinista non si è più fermato. Un viaggio lungo 86 cime, terminato con la De Falker, salito assieme al veronese Gino Dal Cero, che lo ha accompagnato anche nelle ultime ascese – Croda Rossa, Punta Menini, Punta Chiggiato -, ed a Mino Feriotti. “Questa è l’ultima di tutte, ed è la forza di volontà che ci spinge a raggiungerne la vetta – scrive Ziggiotto, che aggiunge: “Ho affrontato molte delle cime dei 3000 delle Dolomiti da solo, ma altrettante al fianco di validi compagni che ringrazio”. 16 Maggio 2025 DALLA LAGUNA ALLE DOLOMITI Un fotografo in volo con il suo parapendio di Stefano MARUZZO Fotografo vicentino, appassionato di montagna ed esperto di volo con il parapendio, Stefano Maruzzo si è specializzato nella fotografia aerea ed ha al suo attivo numerose mostre fotografiche. Famosa fra queste “Pensiero verticale”, una serie di foto in BN sull’arrampicata esposta al 58° Film Festival di Trento. Tra i suoi lavori anche “Awesome flights over the Dolomites”, una stupefacente carrellata di immagini aeree scattate volando sulle Dolomiti, e numerose altre ricerche sui territori del Veneto. Allegati AMMIRA 2025 (2 MB)
- UNA TERRA TRA DUE FIUMI: un corso naturalistico, un’opportunità per esplorare il suggestivo Delta del Po’Immergiti nel cuore del Delta del Po con il Corso naturalistico “Una terra tra due fiumi” pensato per esplorare la storia, la biodiversità e le interazioni tra l’uomo e l’ambiente in questo straordinario ecosistema. Il Delta del Po, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, rappresenta un tesoro naturale con le sue lagune, le sue barene, e la sua ricca flora e fauna. Durante le lezioni approfondiremo la geografia e la storia del Delta, scopriremo le piante e gli animali che lo popolano, esploreremo le tradizioni e la cultura delle comunità locali, e discuteremo delle sfide e delle soluzioni per la conservazione di questo ambiente unico. Cosa impererai: Geografia e storia del Delta del Po, Biodiversità del territorio, Relazione tra uomo e ambiente, Cultura e tradizioni locali e Conservazione ambientale. Martedì 5 novembre: Giovanni Morelli: Introduzione sistemica, habitat e flora Domenica 10 novembre: Uscita in ambiente: Il delta del Po in Emilia Romagna Lunedì 11 Novembre: Luca Zennaro, Enrico Ghirardi: Fauna e avifauna del delta del Po Lunedì 18 Novembre: Sandro Abruzzese, Danilo Stignani: Storie, viaggi, mito e letteratura nel delta del Po Domenica 24 novembre: Uscita in ambiente in battello*: Il delta del Po in Veneto Direttore scientifico: Giovanni Morelli Inizio del corso: Martedì 5 novembre, alle 21:00 presso la sede del CAI di Rovigo, Via Giordano Bruno, 15. Informazioni e iscrizioni: Francesco Galli corsi.cairovigo@gmail.com | Micaela Ovale comunicazione@cairovigo.it >>> scarica il volantino
- I TESORI DELLE DOLOMITI: PASSEGGIATE SUI SENTIERI DELL’ARTE ALPINALa sezione CAI di Camposampiero organizza una serata con il Dott. Lorenzo Berto, giovedì 21 novembre alle ore 20.45 presso la sala Filarmonica di Camposampiero in Contrà Rialto 1 , con il Patrocinio del Comune di Camposampiero. Durante la serata verrà illustrata la storia della costruzione di un patrimonio di così grande entità nelle nostre Dolomiti, il perché opere d’arte di innumerevole pregio estetico ed artistico si trovano in posti reconditi, perché certe pievi o castelli sperduti su rupi a strapiombo sono state decorate da artisti di scuole famose e, infine, come si sia stato possibile far arrivare stili ed espressioni artistiche del tempo attraverso queste nostre montagne. Nelle nostre Dolomiti, si sono percorse influenze profonde, ancorate a principi teorici: dalla religione, all’evoluzione dei materiali, dalla manifestazione di opere pubbliche alla realizzazione di scuole, motivo per cui, un viaggio nell’arte, può avere come suo ancoramento intrinseco, una vocazione dal tratto antropologico-culturale proprio. >>> scarica il volantino
- IL BOLLETTINO DEL CSC – OTTOBRE 2024E’ disponibile sul sito del CSC il bollettino del Comitato Scientifico Centrale del mese di Ottobre 2024. Questo numero del Bollettino è dedicato ai cambiamenti climatici e questo è il sommario: L’anno dell’orso in Trentino – Fabio Vettori, Alessandro De Guelmi Linum capitatum subsp. serralatum – Specie di interesse conservazionistico Monitoraggi presso i Rifugi Sentinella del clima e dell’ambiente – Giovanna Barbieri La diversità ecologica nelle acque interne – Ivan Borroni Conosciamo lo “scalatore” delle Alpi: il camoscio alpino – Luca Pellicioli Nuove ricerche nella chiesa medievale di Cà Bertacchi di Regnano (Appennino reggiano) – Anna Losi, Monica Miari Viaggio lungo il confine fra il Ducato di Parma e lo Stato Sardo – Ricerche di antiche testimonianze (seconda parte) – Enzo Guzzoni, Valeria Orlandini >>> DOWNLOAD DEL BOLLETTINO Allegati Bollettino_CSC_Ottobre_2024 (7 MB)
- 7° CONCORSO FOTOGRAFICO IN OMAGGIO A MARIO RIGONI STERNA grande richiesta, il comitato organizzatore ha deciso di concedere ancora un mese di tempo per la raccolta delle opere per il 7° concorso fotografico in omaggio a Mario Rigoni Stern spostando eccezionalmente il termine, quindi, al 31 ottobre 2024. Il tema del concorso è IL BOSCO DEGLI UROGALLI La pecceta al tempo del riscaldamento globale Dopo la tempesta “Vaia” è arrivato il bostrico e ora anche i cambiamenti climatici, eventi ed elementi che stanno modificando radicalmente il paesaggio delle Alpi, e a causa di ciò l’abete rosso è a forte rischio di estinzione. Se continuiamo in questo modo le peccete che resisteranno saranno rare. E’ uno sconvolgimento rapido e senza precedenti: le conseguenze ambientali, economiche e sociali sono enormi. Il Comitato Scientifico del CAI ha voluto dedicare questo concorso fotografico ai nostri meravigliosi boschi ed al momento storico difficile che stanno attraversando: immortalare questo passaggio sarà il modo migliore per poter riflettere sulle cause che hanno portato a tanto. Le premiazioni avverranno ad Asiago il 27 dicembre 2024 alle ore 17. Maggiori informazioni ed iscrizione sul sito dedicato: www.concorsomrs.it >>> scarica il pieghevole del concorso
- AMMIRANDO LE VELE DA MUGGIA – 13 OTTOBRE 2024CLUB ALPINO ITALIANO SOCIETÀ ALPINA DELLE GIULIE e ASSOCIAZIONE XXX OTTOBRE 13 OTTOBRE 2024 – AMMIRANDO LE VELE DA MUGGIA Dopo aver percorso per molti anni vicoli e sentieri della costa ovest in cerca di scorci sulla famosa regata, quest’anno vedremo le barche da una nuova prospettiva. Escursione semplice e molto densa di spunti storici, naturalistici e antropici, raggiungibile con mezzi pubblici. Direttori d’escursione: ONC Marcella Meng e AE Maurizio Bertocchi Allegati 24-10-13 BARCOLANA (8 MB)
- VAJONT: L’ACQUA IMPRIGIONATA – San Vito al TagliamentoIL COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO IL CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di San Vito al Tagliamento presentano: VAJONT: L’ACQUA IMPRIGIONATA 1963-2024, per non dimenticare, a 61 anni dalla tragedia Sessantuno anni sono passati da quell’evento che sconvolse il nostro paese, e che ebbe ripercussione a livello mondiale. Un anniversario che ci permette di ricordare e riflettere su questo evento che ci ha coinvolto, così vicino a noi e con ripercussioni a livello mondiale. Attraverso lo sguardo e le riflessioni di un geologo, che ha frequentato spesso quella zona, cercheremo di ricordare questo tragico evento che vive ancora in modo indelebile nei nostri ricordi Allegati Vajont SAN VITO 11-10-2024 (12 MB)
- INCONTRO CON LA GEOLOGIA – seconda parteSi propone un corso didattico che ha come tema la geologia. Gli incontri vogliono essere una vera e propria introduzione alla scoperta di quelle particolarità che spesso pongono degli interrogativi sulla fragilità dell’umano. Il corso è aperto a tutti coloro che desiderano ampliare le proprie conoscenze sull’ambiente terrestre, in particolare quello montano, perché è qui che la geologia si esprime e si manifesta in molti dei suoi aspetti. Il corso è strutturato in due parti, una di base per appropriarsi dei concetti fondamentali dell’argomento, e un secondo per approfondire alcuni aspetti delle nostre montagne. Al termine di ogni incontro sarà proposto un test in 20 domande. Alla fine coloro avranno fatto meno errori riceveranno un premio (un libro). INFORMAZIONI PERIODO: OTTOBRE – NOVEMBRE 2024 n. lezioni 6 da 1 ora cadauno N. PARTECIPANTI: MIN 20, MAX 35 (in presenza) MAX 100 (on line) COSTI in presenza : 40 € on line: 20 € under 25 anni: 30 € (on line 15 €) ISCRIZIONI ON LINE https://forms.gle/5bdvaWKbqR6Yqex49 MATERIALE DIDATTICO LIBRO – FRAMMENTI DI GEOLOGIA + Libretto VAJONT e altro materiale Per informazioni rivolgersi scrivete a: ugoscortegagna@gmail.com PAGAMENTO in contanti presso la LIBRERIA RIVIERA di MIRA oppure bonifico IBAN IT 79 I360 8105 1382 7596 0675 973 Causale: CORSO GEOLOGIA 2024 Allegati pieghevole_seconda_parte_rev 2 ante (1015 kB)
- LA STORIA DELLA VITA E LE GRANDI ESTINZIONILe sezioni CAI di Mestre e San Donà di Piave organizzano per il prossimo autunno, il corso di divulgazione scientifica “La storia della Vita e le grandi estinzioni”. Il corso è dedicato alla lunga storia della vita sulla Terra e alle sue tappe fondamentali, con particolare attenzione ai momenti in cui, per motivi ancoraoggetto di studio, essa sembra essersi come sospesa, con l’estinzione di gran parte degli organismi viventi, fino a giungere all’epoca presente, nella quale molti ritengono si stia verificando una nuova estinzione di massa, questa volta però per cause riconducibili a una singola specie: Homo sapiens. Il corso comprende cinque incontri serali, la visita al nuovo Museo di Padova e un’escursione in ambiente. Maggiori informazioni nel pieghevole allegato. >>> pieghevole corso
Do you want Search?
Random Post
Search